Scoppia lo scandalo nel mondo della enogastronomia: il famoso sommelier Giorgio Pinchiorri è indagato per stalking. Proprietario di una delle enoteche più storiche di Firenze, porta il suo nome, Pinchiorri è noto nel mondo dei vini come il re dei sommelier. A denunciarlo sarebbe stata una ex dipendente.
Pinchiorri indagato per stalking: la denuncia
Le molestie sarebbero andate avanti per cinque anni, secondo quanto riporta Il Corriere Fiorentino. La Procura ritiene che Pinchiorri abbia reso la vita impossibile alla sua ex dipendente con sms, pedinamenti e appostamenti sotto casa. Diverse le denunce a suo carico, incluso un ammonimento del questore, che però lui avrebbe puntualmente ignorato. Qualche sera fa infatti, l’avrebbe aspettata all’uscita del ristorante dove lavora per dichiararle il suo amore. La donna ha subito chiamato i carabinieri, che appena arrivati lo hanno identificato.
Il racconto della ex dipendente
La storia sarebbe iniziata nel 2015, quando la ragazza, giovane aspirante sommelier, lavorava come cameriera presso l’Enoteca di via Ghibellina. Il proprietario era l’amico di famiglia Giorgio Pinchiorri, che cominciò subito a mostrare un interesse particolare per la nuova assunta. Le regalava vini pregiati, la invitava più volte a cena e le faceva doni costosi. “Era impossibile rifiutarli, pena la perdita del posto di lavoro. E poi mi umiliava di fronte ai colleghi“, racconta la giovane nella sua denuncia. La ragazza però non apprezzava queste attenzioni, e nel 2016 decise di lasciare il lavoro. “Ma le dimissioni ottengono l’effetto opposto”, racconta. “Comincia a tempestarmi di messaggi, telefonate e lettere. E se bloccavo il suo numero, mi telefonava da un altro apparecchio”. Negli anni seguenti, la giovane racconta di essere anche stata seguita per strada con diverse auto, tanto che cominciò a farsi accompagnare ovunque dal fidanzato. Questo avrebbe causato l’ira del sommelier, che più di una volta avrebbe insultato il suo compagno.
Indagato per stalking: la replica di Pinchiorri
Pinchiorri non ha ancora risposto alle accuse pubblicamente. È il suo avvocato Maria Cristina Paoli, che risponde alle domande del quotidiano e afferma: “La giovane è stata dipendente dell’Enoteca e non andava d’accordo con nessuno. Si è dimessa, è stata riassunta e ha continuato a litigare con tutti. Ma sul nuovo episodio contestato a Pinchiorri, per il momento, non posso dire ancora nulla”.