Marco Sarcinelli, figlio dell’ex vicedirettore della Banca d’Italia, è finito in manette per violenze in famiglia. A denunciarlo è stata la compagna, dopo una lite in cui Sarcinelli aveva picchiato la figlia e la compagna stessa.
L’arresto di Marco Sarcinelli
Dal canto suo, Marco Sarcinelli non ha negato, anzi ha ammesso la lite e di aver colpito la donna. Una discussione scatenata dalla gelosia dell’uomo, convinto che la compagna lo tra disse. Proprio per questo aveva cercato conforto nell’alcol, che però lo portava a litigare sempre più spesso con la donna. Che non si limitavano alle aggressioni verbali, ma sfociavano talvolta anche in incursioni nei profili social della donna. E infine, la lite avvenuta tra sabato e domenica scorsi, nell’appartamento nel quartiere milanese di Brera.
La lite
Quando Marco Sarcinelli ha alzato le mani su di lei, la compagna non ha esitato a chiamare la madre, che ha allertato il 122. A seguito della chiamata sono intervenuti gli agenti di polizia che hanno arrestato il top manager milanese, attivando il “codice rosso”. Ora Sarcinelli si trova nel carcere di San Vittore, nell’ala destinata ai detenuti con dipendenze.