Papa Francesco ha incontrato nella sala Clementina del palazzo Apostolico in Vaticano gli esponenti dell’Ucsi, l’Unione cattolica stampa italiana. Qui ha chiesto ai giornalisti di dire e scrivere sempre la verità. Bisogna, sostiene, sostituire le parole vuote e soprattutto quelle false con parole vere.
Papa Francesco lancia appello ai giornalisti
“Per rinnovare la sintonia con il magistero della Chiesa, al servizio del bene comune”, Papa Francesco esorta a “essere voce della coscienza di un giornalismo capace di distinguere il bene dal male, le scelte umane da quelle disumane. Il giornalista, da cronista della Storia, è chiamato a ricostruire la memoria dei fatti, a lavorare per la coesione sociale, a dire la verità ad ogni costo, liberi di fronte all’audience”.
Infine: “La comunicazione ha bisogno di parole vere in mezzo a tante parole vuote e in questo i giornalisti hanno una grande responsabilità: dare il loro contributo per smascherare le parole false e distruttive. E nell’era del web, il compito del giornalista è identificare le fonti credibili, contestualizzarle, interpretarle e gerarchizzarle. Non abbiate paura di rovesciare l’ordine delle notizie, per dare voce a chi non ce l’ha, costruire comunità di pensiero e di vita, capaci di leggere i segni dei tempi”