Un uomo è stato arrestato dopo aver tenuto prigioniere in auto la ex compagna di 28 anni e la figlia di due. La madre sarebbe stata picchiata più volte e avrebbe anche subito violenza. È accaduto a Varcaturo, in provincia di Napoli. L’uomo, riporta La Repubblica, sarebbe un 27enne originario di Giugliano, che si trova ora sotto custodia per i reati di violenza sessuale, sequestro di persona e stalking. La donna aveva già sporto denuncia contro l’ex, che la perseguitava da mesi, ottenendo dal Tribunale un divieto di avvicinamento.
Sequestra la ex e sua figlia in auto: la vicenda
Divieto che però non lo ha fermato. Nella giornata di ieri ha aggredito la sua ex mentre era in giro con la bambina. Secondo quanto ricostruito, il 27enne dopo aver individuato la donna, l’avrebbe seguita fino a Fuorigrotta, per poi costringerla con la forza a salire a bordo della sua auto assieme alla piccola. “Le ha tenute in auto per dodici ore consecutive – raccontano i carabinieri in una nota ripresa dal quotidiano – e mentre guidava per le strade della città picchiava la sua ex e la insultava, attribuendole la colpa di tutti i suoi problemi. Ancora la colpiva, con forza, ripetutamente lasciando macchie di sangue sulla tappezzeria e sulla carrozzeria dell’auto”.
Dopo aver girato a vuoto in auto per diverse ore, l’uomo avrebbe quindi deciso di portare l’ex compagna a casa sua. A quel punto l’avrebbe chiusa in camera e l’avrebbe costretta ad avere un rapporto sessuale. Ma è stato proprio allora che la giovane mamma, approfittando di un momento di distrazione del suo ex, è riuscita a prendere in mano il cellulare e a mandare un messaggio alla sorella via Whatsapp. È stata lei a chiamare poi i carabinieri, che sono riusciti a rintracciare l’indirizzo dove si trovavano mamma e figlia, insieme al loro aguzzino.
Appena giunti sul posto, i militari hanno liberato la 28enne, trovata ancora in stato di shock e ricoperta di lividi e sangue. La donna è stata subito trasportata al pronto soccorso, mentre la piccola di soli due anni è stata temporaneamente affidata ai nonni materni. L’uomo, che è stato trovato disteso sul letto, nudo e ubriaco, è ora in stato di fermo al carcere di Poggioreale.