Il Consigliere comunale di Benevento, Delia Delli Carri, ha denunciato un grave episodio andato in scena nella sua città. Dei ragazzi di colore, migranti, sarebbero, a suo dire, stati oggetto di una pesante discriminazione da parte della ditta che gestisce il servizio. Delli Carri ha dunque chiesto all’Assessore competente del Comune di indagare affinché si «accerti i fatti contestati e si impegni affinché non si ripetano più.»
Migranti costretti a scendere dal bus nonostante l’abbonamento
«In questi giorni – ha dichiarato Delli Carri – ho avuto notizia del ripetersi di comportamenti non chiari nei confronti di giovani immigrati sugli autobus di linea urbani. I ragazzi, seppur muniti di regolare abbonamento, sono stati costretti dal personale a scendere dall’autobus. Addirittura è stato loro impedito di salire senza neppure verificare se fossero in possesso del biglietto/abbonamento. In un caso l’autobus non ha rispettato la fermata per non far salire i giovani».
«La vicenda – conclude – è stata già denunciata da alcuni cittadini, non solo testimoni diretti ma vittime essi stessi di tali atti. Purtroppo non vi è stata alcuna reazione. L’iniziativa serve ad evitare che si consolidi un clima di caccia alle streghe che non qualifica la nostra comunità e che nuoce profondamente le relazioni sociali. Attendo fiduciosa una risposta che sgomberi il campo da ogni incertezza sulla corretta e indiscriminata gestione del servizio pubblico.»