Uno dei tre killer del vigilante Francesco Della Corte, preso a sprangate il 3 marzo del 2018, uscirà dal carcere per festeggiare il diciottesimo compleanno. La decisione, come ampiamente prevedibile, ha provocato molta indignazione. Francesco Della Corte era stato selvaggiamente picchiato e ridotto in fin di vita dal branco che voleva rubargli la sua pistola.
Su tutte le furie la vedova: “Non hanno mai mostrato un minimo pentimento. Adesso io piango mentre loro ridono”. Esprime parole di rabbia e sconforto anche la figlia della vittima: “Di recente ho compiuto 22 anni ma non ho spento candeline e non ho avuto torte e regali. E lo sa perché? Perché chi oggi festeggia ha ucciso mio padre, la persona più importante della mia vita”.
Sulla questione è intervenuto anche il capo della Polizia Franco Gabrielli. Secondo lui, infatti, l’Italia finirà per morire di “bulimia normativa: si fanno leggi in continuazione che poi alla fine non producono effetti. Gli interventi normativi spot, a volte, producono più danni del preesistente”.