Diversi casi di stupro sono stati denunciati dalla Polizia di Nuoro che ha eseguito quattro misure cautelati per alcuni minorenni. Gravi episodi sono stati denunciati dagli ospiti presenti in una comunità di recupero per minori non accompagnati con disagi comportamentali. Le persone, ritenute responsabili di quanto denunciato, sono accusate di sequestro di persona, violenza sessuale, stalking, maltrattamenti, lesioni e danneggiamento. Due di loro sono stati condotti in carcere mentre altri due in comunità.
Stupri in comunità e gravi episodi denunciati
Le presunte violenze, secondo le indagini della Polizia, avrebbero riguardato alcune minorenni presenti nella struttura. Le giovani, affette da autismo, sarebbero state costrette a subite degli atti sessuali. Tra le persone oggetto di violenza anche gli educatori della comunità con minacce di morte e aggressione fisiche e verbali. La Polizia ha dichiarato che «i giovani, con il loro comportamenti violenti e aggressivi hanno creato all’interno della comunità un clima di paura e di gravissima tensione, tale da indurre le vittime a cambiare le proprie abitudini, ad esempio mangiando in piani separati della struttura».
Le indagini e i risultati
Le indagini, partite dalla Squadre Mobile di Nuoro, hanno fatto emergere come «i giovani dessero vita a comportamenti violenti e aggressivi, Tutto questo ha creato all’interno della comunità un clima di paura e di gravissima tensione. Le vittime costrette a mangiare nei piani separati della struttura». La Polizia ha accusato i giovani «di violenza sessuale aggravata ai danni di una minorenne ospite della struttura».