La Procura di Roma ha iscritto nel registro degli indagati l’ex capo dell’Interno Matteo Salvini in merito alla denuncia presentata nei confronti di Carola Rackete. La donna è stata a capo della Sea Watch 3. La vicenda della Ong tedesca l’ha portata a Lampedusa con i migranti a bordo nonostante il divieto di ingresso emesso. Una vera e propria lotta intestina che ha visto come protagonista la cittadina tedesca e il numero uno del Carroccio. La notizia è stata diffusa dall’AdnKronos.
Carola Rackete e la denuncia di Salvini, le novità
Gli atti della denuncia per diffamazionesono stati inviati nella zona di competenza territoriale dove risiede Salvini (Lombardia e quindi la Procura di Milano). All’interno della querela, nella quale si chiedeva il sequestro degli strumenti social di Matteo Salvini, vi erano alcuni post giudicati dalla difesa della Rackete come offensivi e deleteri. L’immagine della Rackete, mediante la politica dello stesso Salvini, sarebbe stata giudicata come inopportuna e ne avrebbe determinato una cascata a catena di insulti.