Dopo lo sbarco “per motivi sanitari” degli ultimi 31 migranti salvati in acque libiche rimasti ancora sulla Mare Jonio, ora la nave dell’Ong Mediterranea Saving Humans è stata sequestrata. Questo, almeno, è quanto si apprende da fonti del Viminale.
La Mare Jonio aveva soccorso 98 persone in pericolo su un gommone poco al largo della Libia. Dopo l’evacuazione di altre 3 persone, avvenuta nel corso di domenica 1 settembre per problemi medici, a bordo sono stati denunciati 5 casi di scabbia.
Lo sciopero della fame sulla mare Jonio
Il 2 settembre, Mediterranea Saving Humans ha fatto sapere che alcuni dei migranti a bordo della Mare Jonio avevano iniziato lo sciopero della fame. “Sopravvissuti a un naufragio dove hanno visto morire i loro amici, terrorizzati dal mare, sono bloccati in mezzo alle onde. Ieri sera raffiche di vento a 25 nodi hanno generato il panico tra i sopravvissuti. Due persone hanno iniziato lo sciopero della fame”.
Sopravvissuti a un naufragio dove hanno visto morire i loro amici, terrorizzati dal mare, sono bloccati in mezzo alle onde. Ieri sera raffiche di vento a 25 nodi hanno generato il panico tra i sopravvissuti. Due persone hanno iniziato lo sciopero della fame.
— Mediterranea Saving Humans (@RescueMed) September 2, 2019