Si chiamava Ignazio Okamoto, soprannominato ‘Cito’, ed era in coma dal 1988, a causa di un incidente in auto. Oggi, dopo 31 anni è morto. Come riferisce ‘Il Giornale di Brescia’, dal giorno dell’incidente è stato accudito dalla madre Marina e dal padre Hector. Ignazio era messicano di nascita ma giapponese di origini.
L’incidente avvenne la notte della festa del papà, tra il 19 e il 20 marzo del 1988. Un’auto sulla quale viaggiano cinque ragazzi bresciani uscì di strada lungo la A22 all’altezza di Nogarole Rocca. Tre giovani si salvarono. Un 22enne di Lumezzane morì sul colpo e Ignazio Okamoto entrò subito in coma senza più uscirne.