Carola Rackete di nuovo al centro delle polemiche. Un murale la ritrae con un bambino di colore in braccio e con sopra la testa un’aureola da santa. Il murale è apparso in Via Crocifisso a Taormina. Il titolo non lascia spazio ad alcuna interpretazione: “Santa Carola, protettrice dei rifugiati”. Dietro l’opera ci sarebbe il collettivo collettivo artistico Tvboy.
Il murale appare in aperta polemica con il gesto, avvenuto pochi giorni fa, del Ministro dell’Interno Matteo Salvini, il quale aveva ringraziato la “Beata Vergine Maria” per l’approvazione del decreto sicurezza bis. Il provvedimento, infatti, prevede multe salatissime per i comandanti delle navi delle Ong che salvano migranti nel Mar Mediterraneo “in caso di violazione del divieto di ingresso, transito o sosta in acque italiane”.
Carola Rackete fatta Santa in un murale
Carola Rackete non è però l’unica diventata “santa” sui muri delle nostre città. Il collettivo, nella stessa via, ha omaggiato anche lo scrittore Andrea Camilleri, scomparso proprio questa estate. Inoltre, questa volta in via Giovanni di Giovanni, Tvboy ha realizzato un murale che raffigura il cantante Mahmood.