Un uomo ha tentato un’estorsione al nipote, in provincia di Catanzaro, ma la vittima lo ha denunciato. E’ ciò che è accaduto a Lamezia Terme, dove un imprenditore, Diego Giordano, titolare dell’azienda “Pubblisud Giordano” ha denunciato l’accaduto alla Polizia.
La tentata estorsione al nipote
Giordano ha raccontato di essere stato vittima di un tentativo di estorsione per alcuni cartelli pubblicitari da parte dello zio materno Antonio Pitagora, che avrebbe messo in atto le minacce insieme a Franco Antonio Di Spena, già noto alle forze dell’ordine. I due avrebbero minacciato Girordano più volte, dicendogli di non avvicinarsi ai cartelli. In caso contrario gli avrebbero sparato, e lo avrebbero lasciato morire a terra. E nella stessa occasione lo avrebbero poi aggredito, gettandolo a terra al grido di “ti ammazzo“. Nella caduta, Giordano ha riportato alcune lesioni e un trauma.
Gli arresti
Ma ora per Pitagora e Di Spena è arrivata l‘ordinanza di custodia cautelare da parte del gip, su richiesta del procuratore di Lamezia Terme Salvatore Curcio e del pm Marta Agostini. E così, i due sono stati arrestati dalla Polizia.