La Digos di Roma ha arrestato lo stalker di Giorgia Meloni, che perseguitava la leader di Fratelli d’Italia con messaggi su Facebook. Gli agenti hanno messo agli arresti domiciliari N.R dopo averlo arrestato a Trentola- Ducenta, in provincia di Caserta.
Le indagini sullo stalker di Giorgia Meloni
Le indagini erano state condotto dalla Digos a seguito di alcuni messaggi “inquietanti”, che Giorgia Meloni aveva ricevuto sul suo profilo Facebook, e che avevano natura minatoria e diffamatoria. Gli agenti avevano accertato che era proprio l’uomo l’autore di quei messaggi, e in due occasioni lo avevano fermato alla Stazione Termini di Roma. L’ultima volta, il 29 luglio, quando aveva dichiarato di essere andato a Roma proprio per cercare la casa di Giorgia Meloni. Ma sul binario aveva trovato la Polfer, che lo aveva fermato e poi rispedito a casa. Subito dopo è scattato il provvedimento di custodia cautelare, e inoltre il Foglio di Via Obbligatorio che gli vieta l’ingresso nella provincia di Roma per 2 anni.
Lo stalking
L’uomo aveva una vera e propria ossessione per Giorgia Meloni. Tanto da passare dal mandarle messaggi su Facebook alla convinzione di essere il padre della figlia della politica. Ovviamente senza averla mai vista prima. Per questo, forse, era passato alla vie di fatto, tentando di raggiungerla a Roma.