Per l’omicidio di Serena Mollicone, la giovane uccisa ad Arce nel 2001, la Procura di Cassino ha chiesto il rinvio a giudizio per cinque persone. È stata depositata la richiesta di «rinvio a giudizio per il maresciallo Franco Mottola, la moglie Anna Maria, il figlio Marco e il maresciallo Vincenzo Quatrale per il reato di concorso nell’omicidio di Serena Mollicone».
Omicidio Serena Mollicone, le novità
Chiesto il rinvio a giudizio per Quatrale in merito all’istigazione al suicidio del brigadiere Santino Tuzi. Accusato del reato di favoreggiamento l’appuntato Suprano. Secondo quanto riportato dalla Procura, Serena sarebbe stata uccisa «con una spinta contro una porta, data la riscontrata perfetta compatibilità tra le lesioni riportate dalla vittima e la rottura di una porta collocata in caserma e la perfetta compatibilità tra i microframmenti rinvenuti sul nastro adesivo che avvolgeva il capo della vittima ed il legno della suddetta porta, così come con il coperchio di una caldaia della caserma».
La Procura di Cassino crede che Serena Mollicone sia stata uccisa «nella caserma dei carabinieri di Arce. Tutto questo è stato possibile grazie alla rivisitazione approfondita e sistematica di tutti gli atti procedimentali».