Il capitano della Sea Watch 3 Carola Rackete sarà interrogata ad Agrigento. Il gip ha disposto l’interrogatorio non appena ha ricevuto la richiesta di convalida dell’arresto, avvenuto tra il 28 e il 29 giugno dopo che il capitano non si era fermato all’alt della Guardia di Finanza.
Il capitano della Sea Watch 3 interrogata ad Agrigento
Sarà la Guardia di Finanza, con una motovedetta, ad accompagnare Carola Rackete ad Agrigento. Qui si presenterà all’interrogatorio previsto alle 15.30, insieme ai legali Leonardo Marino e Alessandro Gamberini. La Procura ha chiesto la convalida dell’arresto insieme alla richiesta del divieto di dimora in provincia di Agrigento.
Botta e risposta tra Italia e Germania
Accanto al capitano della Sea Watch si è schierato il Presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, che ha dichiarato: “Chi salva vite non può essere criminalizzato”. E ha poi aggiunto: “l’Italia non è un paese qualsiasi, è un Paese al centro dell’Unione Europea e per questo possiamo aspettarci che un Paese come l’Italia gestisca il caso in maniera diversa”. Ma la posizione tedesca non è andata giù a Matteo Salvini. Il quale ha replicato: “Al Presidente tedesco chiediamo cortesemente di occuparsi di ciò che accade in Germania e, possibilmente, di invitare i suoi concittadini a evitare di infrangere le leggi italiane, rischiando di uccidere uomini delle Forze dell’Ordine italiane. A processare e mettere in galera i delinquenti ci pensiamo noi”