E’ morta una 12enne a Venezia in un incidente avvenuto intorno alle 17.30di domenica 30 giugno in zona Bacan-Sant’Erasmo. Secondo le prime ricostruzioni, un barchino sarebbe finito contro una bricola, un raggruppamento di tre o quattro pali in legno che si utilizzano per delimitare i canali. Forse, l’incidente è avvenuto nel tentativo della barca di evitare un ostacolo.
Barchino contro un palo, morta una 12enne
L’impatto però è stato violento, e la 12enne che era a bordo del barchino è stata sbalzata fuori dalla barca. Un adulto, che era con lei sulla barca, si è lanciato in acqua per trarla in salvo, e i due sono stati soccorsi da un gommone di passaggio. Sul posto è intervenuta anche l’autopompa lagunare dei Vigili del Fuoco e l’imbarcazion del Suem 118. I due sono quindi stati portati in salvo, ma la bambina aveva riportato gravi traumi, ed è morta prima di arrivare in ospedale. Il padre della ragazzina è sotto shock, e le altre due persone che erano a bordo dell’imbarcazione sarebbero poi state soccorse dal personale dei Vigili del Fuoco.
Le cause
L’accaduto mette nuovamente in luce il problema della manutenzione dei canali a Venezia. Infatti, in molti punti dei canali sono presenti quelli che i navigatori chiamano “coccodrilli”. Si tratat di pezzi di bricola, in legno, che si staccano e affiorano, e sono particolarmente pericolosi perché spesso non sono facilmente visibili. Già da tempo i naviganti hanno chiesto alla città che il problema venga risolto, per garantire la sicurezza della navigazione in laguna.