Un agente di polizia è stato accoltellato a Tor Bella Monaca, Roma. Il colpevole, che ha poi tentato di fuggire, ha colpito il poliziotto con un fendente a un fianco. La vittima, che ha perso molto sangue, è ora ricoverata in gravi condizioni al policlinico Tor Vergata. L’agente stava svolgendo un banale controllo del territorio. Era in compagnia di un altro collega, giunti sul posto all’interno di una volante.
Agente accoltellato a Tor Bella Monaca
Il tutto si è consumato in pochi minuti, attorno alle 13 di venerdì 28 giugno. La volante è intervenuta dopo una segnalazione del 113 che riportava di una lite tra marito e moglie in via dei Cochi. Gli agenti sono intervenuti verificando che la segnalazione era vera. L’uomo aveva picchiato sua moglie.
A questo punto, l’aggressore ha cercato di scappare, scontrandosi con i poliziotti che volevano impedirglielo. Ha tirato fuori un coltello e ha colpito. L’ambulanza non è arrivata in tempo e il ferito è stato portato all’ospedale da una volante dei colleghi. Intanto l’aggressore è stato bloccato e ora dovrà rispondere di tentato omicidio.
Il figlio dell’aggressore e il commento di Salvini
Dopo che il poliziotto ferito è stato portato in ospedale, dove è in gravi condizioni ma non in pericolo di vita, è emerso un particolare sul figlio dell’aggressore. Questo sarebbe morto tempo fa dopo un inseguimento con la polizia. Si chiamava Manuel e nel novembre del 2016 imboccò contromano la rampa che da via di Tor Bella Monaca sale verso il Raccordo Anulare. Morì poco dopo, in seguito a un micidiale scontro frontale con altri veicoli al volante di una Fiat 500.
Sulla vicenda del poliziotto ferito, intanto, si è fatto sentire anche Matteo Salvini. “Auguro pronta guarigione al poliziotto ferito a Roma. Un abbraccio a lui e alla famiglia: auspico pena esemplare per l’infame aggressore. Nessuno deve permettersi di toccare i nostri angeli in divisa”.