Un giovane, originario della Tunisia, con cittadinanza italiana acquisita da poco tempo, è stato fermato dai Carabinieri. È indiziato di aver ucciso il pittore Umberto Ranieri a Roma. L’artista era stato aggredito a Largo Preneste lo scorso mese di marzo. L’uomo, in arte Nniet Brovdi, era deceduto in seguito al ricovero in ospedale causato da un pugno al volto e dalla conseguente colpo subito alla testa.
Pittore ucciso a Roma
Il 18enne è stato trasferito, dopo le formalità di rito, presso il carcere di Regina Coeli, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Secondo i Carabinieri, l’aggressione sarebbe avvenuta al termine di una lite degenerata a causa di un invito, a un gruppo di giovani, nel non sporcare con una bustina di semi di girasole. L’attività investigativa si è svolta mediante alcuni indizi emersi dalle testimonianze dei presenti e dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona.