La Corte di Strasburgo ha rigettato la richiesta avanzata dal governo italiano di pronunciarsi di nuovo sul caso di Amanda Knox. La richiesta era stata avanzata perché il nostro Paese era stato condannato per aver violato il diritto alla difesa dell’imputata. La sentenza contro l’Italia è ora definitiva e dovremo risarcire la Knox con 10.000 euro di danni morali e 8.000 per le spese legali. Amanda aveva chiesto 500.000 mila euro.
Strasburgo contesta un episodio risalente al 2007. Amanda aveva accusato Patrick Lumumba di avere ucciso Meredith. L’uomo però fu assolto e lei condannata per calunnia. Tuttavia, durante quell’interrogatorio, non erano presenti né legali e né interpreti.