Auto intestate a una società nella quale a capo vi era un amministratore delegato che aveva dato vita a un sistema di compravendita illegale di vetture. L’uomo, domiciliato presso il campo nomade di Castel Romano, smistava i veicoli in varie zone d’Italia. L’uomo vendeva i mezzi a molti pregiudicati. Al serbo risultavano intestati qualcosa come 166 veicoli. La scoperta è avvenuta dopo un semplice controllo dei Carabinieri.
Automobili per i pregiudicati
Le auto, in realtà, erano utilizzata da altre persone. Molte di queste presentavano la fedina penale non del tutto immacolata. l’uomo, denominato con il soprannome “maggiolino”, è stato denunciato alle autorità competenti. L’attività è stata esercitata per oltre dieci anni con tanto di truffa alla Motorizzazione Civile. Fattivamente utilizzava due codici fiscali e una partita Iva intestata alla società per dare spazio al proprio giro di illeciti.