Nella notte tra lunedì 17 e martedì 18 maggio, è stata vandalizzata la targa in memoria di Peppino Impastato. Il fatto è ancora più grave se si pensa che quella targa era stata messa solo poche ore prima. Lo ha resto noto il gruppo del Movimento 5 Stelle di Palermo. “A distanza di poco più di un mese dalla ricorrenza della morte di Peppino impastato, vittima di mafia, ci ritroviamo a commentare una notizia triste per Palermo”.
Peppino Impastato, vandalizzata la targa
La targa in memoria di Peppino Impastato è stata messa nel quartiere del Cep, all’interno della villetta di via Paladini. Ma quella stessa targa è durata meno di un giorno, subendo subito un atto di vandalismo. “È ancora lungo il percorso di crescita culturale da portare avanti – fanno sapere dal Movimento -, e per combattere realmente la mafia dobbiamo impegnarci tutti affinché i cittadini reagiscano davanti a eventi del genere”.
Il Movimento 5 Stelle di Palermo infine vuole esprimere “vicinanza a tutti i residenti del Cep, alle scuole, alla parrocchia e all’Associazione San Giovanni Apostolo, che ogni giorno con azioni concrete portano avanti i valori di legalità e di rispetto delle istituzioni, per questo atto che oltraggia la memoria di Peppino Impastato“.
Sulla vicenda è intervenuta anche Sinistra Comune. “Un gesto vile, che condanniamo con fermezza. Continueremo a lavorare con il massimo impegno, per rispondere con la cultura del rispetto, della legalità e della giustizia. Ci assicureremo che targa sia rimessa al suo posto nel più breve tempo possibile. L’alleanza fra cittadini e cittadine palermitani e istituzioni costruisce ogni giorno il riscatto di una città che si batte contro la mafia”.