In seguito all’incidente avvenuto a Venezia, a causa del quale si sono scontrate una nave da crociera MSC e un battello turistico, sono giunti i primi avvisi di garanzia. La Procura della Repubblica di Venezia ha notificato al comandante dell’Msc Opera e al Dpa (Designated Person Ashore) l’iscrizione nel registro degli indagati.
«L’atto è dovuto – si legge in una nota – per poter procedere con l’espletamento della consulenza tecnica ex articolo 360 del Codice di Procedura Penale. Il Comandante e il DPA cosi come la MSC hanno fin da subito offerto la loro piena collaborazione. Il tutto affinché la Procura possa espletare gli atti di indagine necessari. Il fine è quello di poter escludere una qualsivoglia responsabilità in capo a loro».
Incidente Venezia, ci sono gli indagati
Nel registro, inoltre, sono stati iscritti altre persone ritenute estranee a MSC ma coinvolte a vario titolo nella gestione degli eventi che hanno causato l’incidente di Venezia.