
Il nuovo Questore di Napoli ha un cognome illustre e legato a doppio filo alla lotta alla criminalità organizzata: è Alessandro Giuliano, 52enne figlio di Boris, il capo della Mobile di Palermo ammazzato dalla mafia nel luglio del 1979 mentre prendeva il caffè in un bar.
L’omicidio di Boris Giuliano
Ad uccidere il super poliziotto dal volto umano che stava stanando i traffici di eroina di Cosa Nostra fu Salvatore Inzerillo, futuro cognato di Totò Riina. Gli sparò sette colpi alle spalle e – avrebbe raccontato – mentre puntava l’arma gli tremò la mano; Giuliano era notoriamente un brutto cliente.
Alessandro Giuliano Questore a Napoli
Suo figlio Alessandro è attualmente direttore dello Sco, il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e prenderà servizio a Napoli, nella sede di via Medina fra due giorni, sabato primo giugno. Ci informa Napoli Fan Page che Giuliano “Succede ad Antonio De Iesu, di recente promosso a prefetto e che andrà a ricoprire il ruolo di vicecapo della Polizia a Roma, al fianco di Franco Gabrielli. (…) A Napoli aveva già lavorato tra il 1997 e il 1999, quando era stato funzionario della sezione Catturandi della Squadra Mobile”.