Persone dichiarate in vita ma che in realtà non lo erano. Un uomo di 55 anni di Sant’Urbano, in provincia di Padova, ha sepolto i corpi di due anziani nascondendoli ella legnaia di casa. I Carabinieri hanno scoperto i cadaveri della madre e di suo zio. In realtà i corpi erano senza vita ormai da tempo. La donna è deceduta sei mesi fa mentre lo zio, addirittura, tre anni fa. Le date dei decessi erano scritte sulle “bare” (baule per lo zio e cellophane per la madre).
Cadaveri nascosti in un baule e nel cellophane
Disposta l’autopsia sui corpi degli anziani per accertare le cause della morte. L’uomo ha dichiarato ai Carabinieri di averli nascosti con l’intento di continuare a percepire le pensioni di entrambi. Le accuse sono di truffa e occultamento di cadavere. La situazione ha subito un drastico cambiamento alla richiesta della documentazione alla richiesta del certificato di esistenza in vita per alcuni pratiche per i conti correnti. Gli accertamenti effettuati, non avendo trovato le conferme date dall’uomo, in merito ai due anziani, ha fatto partire le indagini. I controlli, di fatto, hanno risolto il mistero.