Era il 9 aprile scorso, quando, in un agguato di Camorra davanti ad un asilo, venne ucciso Luigi Mignano. Ora per il suo omicidio sono state fermate nel quartiere San Teduccio a Napoli, 7 persone ritenute affiliate del clan D’Amico-Mazzarella.
Inoltre è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di altre 5 persone, appartenenti al clan camorristico Formicola. Le 5 persone sono state fermate per gli omicidi dei fratelli Massimo e Salvatore Petriccione, avvenuti nel 2002 e nel 2004.