Tentare di sparare a un finanziere non si configura più come tentato omicidio, e già qualche criminale sta festeggiando al grido di “bene, buono a sapersi“. Una donna,
Blessing Rapuruchoukwu Okofor, aveva disarmato un militare della guardia di fidanza e gli aveva puntato contro la pistola, provando a premere il grilletto più volte. Solo la sicura dell’arma hanno impedito che la strage si verificasse.
Tentare di sparare a un finanziere non è tentato omicidio
Per la procura, la donna, 31enne nigeriana, non voleva uccidere, perché l‘arma che aveva impugnato aveva la sicura. Blessing Rapuruchoukwu Okofor era stata bloccata all’aeroporto di Treviso con 74 ovuli di cocaina nello stomaco. Portata in ospedale, ha aggredito due finanzieri, provando a sparare.
La Okofor era stata fermata appena atterrata con un volo da Charleroi, in Belgio. Alla partenza era stata segnalata come “sospetto corriere di droga”. Portata in ospedale, una radiografia ha confermato i sospetti. Da qui la violenta reazione, per provare, senza successo, a scappare. Per disarmarla ci sono voluti tre agenti. Ora, però, il maresciallo che si è fatto soffiare l’arma di ordinanza rischia un procedimento disciplinare.