Alcuni autisti di Uber sono stati sorpresi dalla gendarmeria francese mentre trasportavano migranti irregolari oltre confine. L’ultimo caso era successo solo il 7 febbraio. L’autista stava trasportando tre migranti, senza permesso di soggiorno, oltre confine. A seguito di questo episodio il tribunale di Nizza ha emanato un provvedimento che interrompe la tratta Uber tra Italia e Francia.
Autisti di Uber trasportavano migranti
Il conducente è stato multato con un’ammenda di 5 mila euro. Durante il processo, il suo avvocato ha provato a spiegare che Uber è “un servizio pubblico” e che il suo assistito non aveva alcun diritto di chiedere i documenti ai suoi passeggeri. Secca però la risposta dei giudici: “Non ci prenda per degli idioti”.
L’avvocato ha insistito parecchio sulla buonafede del suo assistito, provando a far capire ai giudici francesi che Milano è una città multietnica, e il servizio di Uber è richiesto soprattutto da stranieri. Ma il Tribunale non ha voluto sentire ragioni, confermando la sentenza e la multa.