Un gruppo di cittadini, sostenuti da Casapound Italia, ha bussato alla porta del parroco di San Gregorio Magno, a Roma. “Prima gli italiani” – hanno urlato, puntando il dito sulle donazioni di pane e pasta date ai rom. I parroco ha quindi chinato la testa e obbedito: “Non posso rischiare che esploda un’altra Torre Maura. Ai rom ho distribuito 50 pacchi, ai residenti 120″.
“Prima gli italiani”
CasaPound aveva fatto sapere: “Viveri solo agli italiani. Invitiamo il parroco a dare un contributo concreto alle distribuzioni alimentari con cui settimanalmente aiutiamo i nostri connazionali in difficoltà”.
Anche i cittadini, sobillati da CasaPound, hanno protestato, presentandosi a più riprese in parrocchia. “La gente dona – ha raccontata una signora e Repubblica –
pensando di aiutare i poveri del quartiere che invece restano senza pacchi per colpa dei rom“.
E alla fine il parroco si è arreso a questa duplice pressione, promettendo di destinare la maggior parte delle donazioni agli italiani.