Il corpo di Natasha Chokobok, la donna ucraina scomparsa a Legnago il 9 aprile, è stato ritrovato sulla riva dell’Adige. La donna era madre di una bambina di 6 anni. Anche la trasmissione “Chi l’ha visto” si era occupata del suo caso. A presentare denuncia di scomparsa ai carabinieri il marito romeno, che adesso viene accusato dalla madre di Natasha di essere lui il responsabile della triste fine della donna.
Natasha scomparsa a Legnago
Il corpo è stato avvistato dai Vigili del fuoco che sorvolavano la zona in elicottero. Era in un’ansa ricoperto di fango, in località Canova di Legnago (Verona). I pompieri, dall’elicottero, hanno notato una macchia scura e sono scesi a verificare. Ora si dovrà aspettare l’autopsia per chiarire le cause della morte di Natasha.
Per ora, a prescindere dalle accuse della madre della vittima, non si esclude nessuna ipotesi, nemmeno quella del suicidio.