Il sindaco di Pesaro lancia una raccolta fondi per Notre Dame e cittadini e terremotati del centro Italia insorgono, lo slogan, ripetuto in diverse salse sui social, è netto e inequivocabile: pensiamo ai guai che abbiamo in casa ed alla gente che ancora non ha una casa dopo il sisma.
L’appello del sindaco di Pesaro
La notizia viene riportata da Picchionews e sta facendo discutere molto. Il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, aveva scritto subito dopo il dramma di Parigi: “Grande tristezza in città per l’incendio di uno dei luoghi sacri e monumentali più importanti del mondo. Ma Notre-Dame risorgerà e noi vogliamo essere subito vicini e solidali. Ho appena scritto al Presidente Emmanuel Macron per ribadire il nostro invito al Rossini Opera Festival durante il quale organizzeremo una serata internazionale di raccolta fondi per la ricostituzione della Cattedrale”.
I commenti
Le risposte sono arrivate. A valanga: “Non posso crederci, siamo fuori dal mondo. Con tutto quello di cui ha bisogno il centro Italia mi sembra assurdo e fuori luogo questa raccolta fondi”. E ancora: “Dopo però la portiamo a Pesaro Notre Dame? Sempre a pensare per gli stranieri, ma pensate per quelli di casa vostra, c’è gente che ha tanto bisogno di aiuto tra noi italiani, i terremotati, per esempio, io non ho parole”. Senza sconto alcuno: “Ma questa è bella, ci sono cattedrali inagibili in tutte le Marche, e un sindaco marchigiano si permette di organizzare una raccolta fondi per Parigi? E Camerino allora? Visso? Ascoli? Matelica, Treia, San Severino? San Ginesio, Caldarola, Castelsantangelo, Amandola? Metà delle Marche sono un colabrodo e lui organizza una raccolta fondi per Parigi?”.