La chiamano “Madame furto” ed è una donna bosniaca di 32 anni: alle spalle un lungo curriculum fatto di borseggi. La donna è stata notata dalla pattuglia dei Carabinieri della Stazione di via Vittorio Veneto (Roma). Stava camminando in zona piazza Barberini ed era in compagnia di una sua amica. I militari, alla vista della donna, l’hanno fermata: a suo carico è emerso un provvedimento di esecuzione di pene.
Il caso di Madame furto a Roma
Deve scontare 25 anni e 7 mesi di reclusione per aver compiuto 42 furti. Sino a ora ha evitato la galera per le molteplici gravidanze e per i numerosi figli piccoli a suo carico: alcuni hanno meno di 3 anni. Il Tribunale di Roma ha rinviato l’esecuzione della pena alla data del parto che è previsto per il prossimo mese di luglio. All’uscita dalla caserma la donna ha incontrato altre quattro ragazze, tutte con precedenti per borseggio.
Il gruppo è entrato in azione nella metropolitana “linea B” a Termini ma è stato immediatamente fermato. Le cinque ladre sono state bloccate e accusate di tentato furto aggravato in concorso. Secondo le informazioni raccolte, le donne, tutte in stato interessante, sono state portate nel carcere di Rebibbia. Il futuro della loro situazione, però, è già scritto visti i precedenti del caso.