Claudio Pinti è stato condannato ad Ancona a 16 anni e 8 mesi di carcere. L’accusa è quella di lesioni gravissime e omicidio volontario. Secondo gli inquirenti l’uomo avrebbe contagiato, in maniera del tutto consapevole, la compagna morta nel 2017. A sua volta ha trasmesso l’Hiv a una donna di 40 anni.
Contagio da Hiv, condannato Claudio Pinti
Il 35enne, ex autotrasportatore di Montecatorotto, provincia di Ancona, è stato giudicato con rito abbreviato dal Gup Paola Moscaroli. Il detenuto è stato scortato in aula dalla Polizia Penitenziaria ed è attualmente ricoverato in ospedale. La difesa di Pinti, in questo caso, sta valutando se procedere per il ricorso in Appello.