Altro miracolo che ha visto come protagonista una persona malata di tumore,dopo quello, di pochi giorni fa, di una bambina che si è salvata grazie a una cura sperimentale.
A Flavio, operaio di Como, avevano diagnosticato un tumore al fegato. «È inoperabile», avevano detto i medici di Milano. «Non avrà più di tre mesi di vita». Ma Falvio ha al suo fianco un angelo custode che lo protegge. La moglie non si è infatti arresa riuscendo alla fine a salvare il marito.
Il racconto della moglie
«Abbiamo conosciuto il professor Risaliti grazie a un filmato di YouTube – racconta la moglie di Flavio -. Dopo quello che ci era stato detto a Milano e a Rozzano, invece di darmi per vinta ho cominciato a scandagliare il web. Non potevo e non volevo credere che non ci fosse davvero più niente da fare. Mi definirono una spregiudicata, affermando che non sapevo a cosa andavo incontro.»
Grazie alla sua forza di volontà, è entrata in contatto il professor Risaliti, dell’ospedale di Udine. Il professor ha adottato una terapia a tappe. E, dopo un ricovero finito a settembre, Flavio è tornato a casa. Adesso può sottoporsi finalmente a trapianto.