Volevano la ricostruzione del partito fascista, e per questo è stato chiesto il rinvio a giudizio per 52 naziskin di Varese. Dunque, 7 anni dopo la loro nascita (avvenuta nel 2012), i neonazisti della Comunità militante dei dodici raggi di Varese potrebbero presto vedersi spalancate le porte del carcere.
Ricostruzione del partito fascista
Per tutti i 52 è confermato l’impianto accusatorio: aver tentato di ricostruire il partito fascista. L’ipotesi viene supportata dalle dichiarazioni del capo dei Do.ra., Alessandro Limido. Lui non ha mai negato il desiderio da parte dei Dodici raggi di voler ricostituire il partito fascista. “Magari!”, ha più volte dichiarato, “il problema è che non abbiamo i numeri per farlo”.
Per Limido e per i suoi soci, oltre al reato di tentata ricostruzione del Partito Fascista, si aggiunge inoltre anche l’accusa di propaganda fascista. Gli imputati potranno ora depositare memorie e chiedere di essere ascoltati dal sostituto procuratore titolare del fascicolo.