Un altro assalto ad un’autocisterna nel sassarese, data alle fiamme, come spiega Repubblica, nel giorno in cui è previsto un incontro per cercare una conciliazione tra pastori sardi, che ormai da settimane stanno protestando, e trasformatori del latte.
Le modalità dell’assalto pare siano le stesse usate per assaltare l’autocisterna carica di latte domenica 24 febbraio a Orune, nel nuorese. Infatti, anche in questo caso alcuni uomini, armati e incappucciati, hanno fermato il mezzo tra Nule e Osidda alle 6.30 circa. Dopo aver fatto scendere il conducente hanno dato tutto alle fiamme.
Ora una nuova mossa spetta al neo governatore della Sardegna, Christian Solinas, che si è detto pronto ad intervenire: “Per il mondo agropastorale servono soluzioni di sistema. Appena sarò nel pieno dei poteri sarà mia cura convocare le parti interessate per arrivare a una soluzione della vertenza sul latte Abbiamo in mente un piano che comprenda investimenti in viabilità ed elettrificazione rurale” .
La trattativa prevista
Intanto, per oggi è previsto un’incontro in prefettura, per definire una “metodologia relativa ai prezzi finali dei prodotti, correlando il prezzo del latte alle dinamiche del mercato del formaggio“. Al tavolo di confronto parteciperanno i pastori, gli industriali e le organizzazioni di categoria.
E’ un botta e risposta che va avanti da giorni: la prima bozza di accordo firmata con il Ministro delle Politiche Agricole Centinaio prevedeva un prezzo di 72 centesimi al litro, ma gli allevatori hanno chiesto 80 centesimi, fino ad arrivare ad un euro.