E’ stata sciolta la prognosi riservata per la bambina di 22 mesi che era stata picchiata, secondo le prime ricostruzioni, dal compagno della madre. Le condizioni della bambina, fanno sapere dall’ospedale, “sono stabili”. “Proseguono le cure del caso e l’osservazione clinica dello stato generale e neurologico“, spiegano.
Il ricovero
La piccola era stata ricoverata nella notte tra il 13 e il 14 febbraio nel reparto di rianimazione dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, in gravi condizioni.
Era stata la madre a portarla al pronto soccorso dell’ospedale di Ariccia, e la situazione è parsa immediatamente grave. La piccola aveva riportato ferite e morsi, ed ecchimosi sulla testa. Sempre la madre, 23 anni, aveva confessato ai medici del Pronto Soccorso la responsabilità del compagno. Lui, Federico Zeoli, di 25 anni, avrebbe pestato la bambina perchè “piangeva troppo forte“. Ora l’uomo è accusato di tentato omicidio.