Un giovane di 21 anni, della Repubblica Botswana, è stata arrestata dalla Polizia in merito al caso di Desirèe Mariottini. La 16enne di Cisterna di Latina morì in uno stabile abbandonato nella zona di San Lorenzo, a Roma. Il provvedimento è stato predisposto dagli agenti della Squadra Mobile di Roma. La ragazza è stata individuata all’interno di un vano lavendera nella borgata Finocchio.
Indizi molto dettagliati sulla giovane
Secondo gli inquirenti, Antonella Fauntleroy sarebbe la responsabile nell’averle ceduto la sostanza stupefacente anche nei giorni precedenti al decesso della 16enne. Durante la perquisizione sono stati ritrovati psicofarmaci e metadone. L’autopsia sul corpo ha evidenziato una intossicazione acuta da sostanze stupefacenti e psicofarmaci.
Desirèe Mariottini e il rapporto con la droga
Diversi testimoni hanno indicato la Faunterloy come colei che procurava la sostanza alla 16enne. Era pienamente consapevole dell’età della giovane vittima. I gravi indizi di colpevolezza, a carico della Faunterloy, hanno portato gli inquirenti nel dare il via alle indagini. L’arresto è stato eseguito con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Roma. L’indagata è stata trasferita nel carcere di Rebibbia.