Luigi Di Maio presenta la prima “Reddito card”, la prepagata su cui verrà versato l’importo del Reddito di Cittadinanza. E festaggia, forse per sbattere in faccia il successo ai suoi detrattori con una frase su Facebook: “Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo”. Frase che il Vicepremier attribuisce nientemeno che ad Albert Einstein.
La spiegazione
Ma, con somma gioia di quei detrattori che Di Maio voleva forse sbeffeggiare, la frase non è di Einstein. A scovare l’inghippo è Paolo Attivissimo, giornalista e noto smascheratore di bufale, che sul suo blog, ha spiegato: “Lasciando stare ogni polemica politica, la citazione non è di Einstein, anche se gli viene spesso attribuita. Altri padri ricorrenti sono Confucio e George Bernard Shaw”. Per svelare il mistero, Attivissimo ha usato Quote Investigator, e il risultato è stato l’originale in inglese: “People who say it cannot be done should not interrupt those who are doing it”. L’autore? “La prima versione è opera della rivista Puck a dicembre del 1902”.
La trappola
A onor del vero, a cadere nella trappola non è stato solo l’ingenuo Vicepremier, ma anche personaggi di una certa levatura culturale. Ad esempio Gianrico Carofiglio che nel 2017 citava erroneamente Einstein su Twitter.
Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo (Albert Einstein).
— Gianrico Carofiglio (@GianricoCarof) 25 luglio 2017
Ma anche l’account Twitter de la Stampa:
L'aforisma del giorno: "Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo" – Albert #Einstein
— La Stampa (@LaStampa) 17 aprile 2014
O Francesco Facchinetti:
«Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.»
— Francesco Facchinetti (@frafacchinetti) 18 aprile 2018
Fisico, filosofo, genio. Il #18aprile 1955, moriva #AlbertEinstein.
Sono in onda su @radiokisskiss. Se vi va di ascoltarmi, potete farlo qui: https://t.co/RrrWmQtuPe pic.twitter.com/8PzLnlLVH3
Insomma, per questa volta possiamo attribuire al Vicepremier un peccato veniale: quello di aver googlato “aforismi sul siccesso”.