Lo spettacolo ‘C’è Grillo’, in onda su Rai2, costerebbe alla Rai oltre 30mila euro. Si tratta dei diritti che viale Mazzini dovrebbe corrispondere alla ‘Marangoni spettacoli’, ovvero all’agente storico di Beppe Grillo, per l’uso di vecchi filmati del comico genovese.
Divampa la polemica per la decisione della Rai di dedicare una puntata a colui che, oltre al passato e al presente da showman, veste i panni di fondatore del M5S. Tanto che i vertici Rai stanno ragionando in queste ore sull’opportunità del compenso per i diritti, considerato che Grillo è il ‘padre’ del partito di maggioranza del governo giallo verde
Il contratto non sarebbe stato ancora firmato. Anche ormai si dovrebbe già trovare sulla scrivania dell’ad Rai Fabrizio Salini. Per evitare nuove polemiche, ma anche per questioni di opportunità politica, l’unica strada sembrerebbe quella di modificare il contratto con una cessione gratuita dei diritti da parte dell’agente di Grillo.