Salvini è intervenuto ancora sulla questione migranti, lo ha fatto in una conferenza stampa al Viminale, dove ha illustrato i dati sull’immigrazione. “Ci sono anche evidenze investigative di contatti telefonici tra persone a bordo delle navi delle Ong e alcuni trafficanti a terra. Ma questo riguarderà l’autorità giudiziaria e non il Ministro dell’Interno”.
“Questo – ha continuato il Ministro dell’Interno – è il primo anno in cui a oggi in Italia si registrano più espulsioni che arrivi. A fronte di 155 sbarchi i rimpatri già effettuati sono stati 221 a cui si possono aggiungere 368 respingimenti alla frontiera. Abbiamo cominciato con il piede giusto”.
Per quanto riguarda “le presenze dei richiedenti asilo ospiti delle strutture italiane, ovviamente a pagamento dei cittadini italiani, il confronto tra il 1 gennaio 2018 e il 1 gennaio 2019 vede un meno 50mila. Al 1 gennaio 2018 – ha chiarito – le presenze sul territorio italiano nelle varie strutture erano 183mila, ad oggi sono 133mila, quindi meno 50mila. Diminuiscono le domande di asilo che vengono analizzate con scrupolo e i dinieghi sono passati dal 57 al 78 per cento”.