Stando alle parole del cardinale Walter Kasper in Vaticano si starebbe ordendo un complotto contro il Papa. “Ci sono persone che semplicemente non amano questo pontificato. Vogliono che finisca il prima possibile per avere quindi, per così dire, un nuovo conclave. Vogliono anche che vada in loro favore, che abbia un risultato che si adatti alle loro idee”. Walter Kasper non è una personalità di secondo piano.Ex responsabile dei rapporti ecumenici, è stato uno dei grandi elettori di Francesco nel conclave del 2013.
Chi è Kasper
Kasper crede da sempre che la Chiesa dovrebbe demitizzare il centralismo romano. È un fine teologo e un profondo conoscitore delle dinamiche interne all’orbe cattolico. Ecco perché la sua denuncia non dovrebbe essere presa sottogamba. I nemici del Papa, ritiene, sognano una nuova convocazione del collegio cardinalizio. Voglio mettere fine su quello che a posteriori sarà ricordato come uno dei pontificati più rivoluzionari della storia.
Per Kasper il piano è semplice. Gli oppositori di Francesco puntano ad arrivare a un cambio di leadership. Già l’ex nunzio a Washington Carlo Maria Viganò ha chiesto espressamente “le dimissioni” del Pontefice, usando l’attuale crisi degli abusi sessuali dei preti. È su Francesco che vogliono addossare la colpa degli insabbiamenti, anche se questi avrebbo radici ben più lontane.
La denuncia
Kasper parla all’interno di “Report München“, un programma trasmesso dall’emittente statale tedesca ARD che include anche interviste al cardinale americano Raymond Burke e alla vittima di pedofilia irlandese Marie Collins.
In una lettera del 26 agosto 2018, Viganò accusò Francesco di aver ignorato le accuse di cattiva condotta mosse contro l’ex-cardinale Theodore McCarrick, attualmente sotto inchiesta per tre accuse di abuso di minori. Ha chiesto così le dimissioni del Pontefice.
Kasper ha riferito che gli oppositori stanno usando una strategia inappropriata. Cercano di trasformare la discussione sulla questione degli abusi “in una discussione su Papa Francesco”. Si tratta, a suo dire, di “un abuso di abuso”. E ancora: “Questo distoglie l’attenzione dal vero problema, e questa è la parte peggiore”.