La Polizia di Stato ha dato seguito a una misura interdittiva dai pubblici uffici per la durata di un anno. L’insegnante quarantenne, supplente di scuola media inferiore, è accusato di aver costretto una studentessa a subire degli abusi sessuali. L’uomo, inoltre, avrebbe tentato di attuare lo stesso atteggiamento con un’altra ragazza che, per fortuna, era riuscita a sottrarsi al tentativo di violenza dell’uomo. L’avvenimento risale allo scorso anno scolastico in Calabria.
Insegnante interdetto per un anno
L’accaduto, dopo le verifiche del caso condotte dall’Uffico anticrimine del Commissariato, sono avvenuti diversi mesi fa. La misura interdittiva, emessa dal Gip di Lamezia Terme, è stata richiesta dalla Procura della Repubblica diretta da Salvatore Curcio. Dalle indagini è emerso che, durante la lezione, l’insegna realizzava disegni osceni sulla lavagna interattiva in classe. Ciò avveniva in presenza degli alunni. L’uomo, inoltre, aveva dato vita ad alcune ricerche sul web facendo comparire delle immagini di persone senza vestiti.