Macabro ritrovamento nel veneziano in questo giorno di Santo Stefano. È stato infatti ritrovato un cadavere che galleggiava nel Canale Novissimo a Mira, comune a ovest di Venezia. Si tratta di una persona del corpo di una persona di colore, in avanzato stato di decomposizione. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco, giunti prontamente sul posto, hanno recuperato il cadavere che era stato avvistato da un passante.
L’allarme è stato dato proprio dall’uomo che stava camminando lungo il canale, e ha avvisato subito le forze dell’ordine. Sul posto sono quindi arrivati i Vigili del Fuoco e i Carabinieri e hanno dato il via alle operazioni per il recupero del corpo. Il cadavere è in avanzato stato di decomposizione e sono quindi in corso le indagini per accertarne l’identità.
Le ipotesi sull’identità
Sono state formulate alcune ipotesi sull’identità dell’uomo ripescato nel canale. Tra queste, una è che si tratti di un giovane italo-nigeriano che si era allontanato da casa, in paese, il 28 novembre scorso. Il giovane, un ragazzo di 19 anni promessa del rugby, si sarebbe allontanato a seguito di un litigio, e da allora non avrebbe più dato notizie di sé. Il Magistrato ha disposto l’autopsia per stabilire le cause del decesso.