La moglie e i figli hanno ucciso l’uomo, nel cuore della notte, con diverse coltellate. L’omicidio, avvenuto in via Falsomiele a Palermo, ha visto la moglie, durante l’interrogatorio di ieri, confessare il delitto. Anche i figli sono stati partecipi dell’azione.
Ripetute le coltellate, si indaga sulla famiglia
Utilizzati tre coltelli differenti per pugnalare a morte l’uomo. Per tutti e tre l’accusa è quella di omicidio. La donna ha raccontato dei continui liti tra i coniugi. «Stiamo cercando di capire fino in fondo – dichiara il capo della Squadra mobile di Palermo, Rodolfo Ruperti – le motivazioni che hanno portato a questo gesto di assoluta follia. Madre e figli parlano di maltrattamenti che andavano avanti da anni – aggiunge Ruperti -, ma di cui noi non abbiamo assolutamente traccia. Non c’è traccia di interventi da parte delle volanti né di sanitari dei pronto soccorso cittadini. Anche questo ci è apparso un po’ strano».
Ieri mattina, però, uno dei due figli maggiori della coppia aveva preso un contatto con gli ufficiali di polizia giudiziaria. «La madre oggi avrebbe dovuto formalizzare la denuncia per questi maltrattamenti contro il marito».