Il giovane arrestato per la tragedia avvenuta in provincia a Corinaldo, all’interno della discoteca “Lanterna azzurra”, è tornato libero. Il tribunale di Ancona, con a capo il giudice per le indagini preliminari, invece, ha convalidato l’arresto dei due adulti fermati insieme al minorenne.
Strage di Corinaldo, il caso del minorenne
Lo spruzzo dello spray urticante ha provocato la morte di sei persone a causa del caos generato. Cinque minorenni e una donna sono deceduti per i traumi da schiacciamento. Il ragazzo, nel frattempo, era stato iscritto nel registro degli indagati in quanto sospettato di aver utilizzato lo spray. In tale occasione era stato fermato per possesso di sostanze stupefacenti. Alcune persone informate sui fatti sono state ascoltate dagli organi competenti. Il 17enne, indagato con altre sette persone, è stato rimesso in libertà. Non vi erano i presupposti per la custodia cautelare.