Il personale della Polizia stradale di Vibo Valentia ha dato vita ad un’operazione che ha portato all’esecuzione di sette arresti e due obblighi di dimora. Gli individui interessati al procedimento facevano parte di un’organizzazione criminale dedita ai furti di mezzi all’interno dei cantieri stradali.
Furti ripetuti, recuperati i mezzi
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi, si è sviluppata tra la Calabria e la Lombardia. Per tre degli arrestati è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Gli altri quattro, invece, sono ai domiciliari. Le accuse vanno dall’associazione a delinquere, finalizzata alla commissione del furto, sino al riciclaggio dei mezzi o di ricambi degli stessi.
I furti sono stati commessi ai danni delle imprese lungo l’A2, autostrada del Mediterraneo (già nota come Salerno-Reggio Calabria). Tra i mezzi rubati figurano escavatori e macchine per il movimento terra: il provento dei furti si aggira ad oltre un milione di euro. I veicoli sono stati restituiti ai legittimi proprietari, a seguito del recupero condotto dalle forze dell’ordine.