Un altro dato preoccupante per Roma. Il ischio idrogeologico nell’area metropolitana “oggi riguarda un territorio urbano di 1.135 ettari. E’ la più elevata esposizione d’Europa. La capitale ha zone che non reggono nemmeno un acquazzone“. Lo ha spiegato l’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Centrale.
“Inutile stupirsi quando il sistema fognario è in parte non in perfetta efficienza, manca la corretta e continua manutenzione dei tombini e sono inefficienti e in gran parte scomparse per sversamento di rifiuti e vegetazione spontanea circa 700km di indispensabili vie d’acqua tributarie del Tevere e dell’ Aniene: canali, fossi, sistemi di scolo“, si legge nel report presentato.